Il mio articolo per la rubrica “Il Diario degli Amministratori” di #TheFuturePost

Quest’oggi vi ri-propongo un mio vecchio articolo per la rivista di FutureDem The Future Post, dove racconto la mia esperienza come Consigliere del Quartiere 1 di Modena, buona lettura 👍👍👍👌👌👌

‘La prima volta non si scorda mai’, detto ciò inizio il resoconto della mia attività politica come Consigliere di Quartiere a Modena iniziata il 16 Ottobre 2014. Comincio spiegando un pochino cosa sono i Quartieri, si tratta di organismi di partecipazione popolare nati da quelle che furono le passate Circoscrizioni, pensati apposta per non perdere il patrimonio di radicamento territoriale acquisito con tanto tempo e fatica da parte dei Consiglieri passati. A differenza degli organismi precedenti però, non disponiamo di Personalità Giuridica e veniamo nominati dal Consiglio Comunale in base ai voti che i vari gruppi consiliari hanno preso nei Quartieri, ma ciò non toglie che mettiamo il massimo impegno sul territorio (il che, essendo volontario, è interamente gratuito). L’abolizione delle Circoscrizioni è stata, a mio parere, una scelta sbagliata. Ed è in controtendenza rispetto a questo pensiero che, il Partito Democratico di Modena assieme all’attuale e precedente Giunta comunale, ha pensato di istituire i Quartieri e renderli effettivi, un vero e proprio importante strumento di partecipazione popolare e una palestra di democrazia e confronto dal basso. Detto questo, posso dirvi che la mia prima esperienza amministrativa è stata intensa.  Sono sempre stato mosso da una principale matrice per la mia attività politica, ossia risolvere i problemi dei miei concittadini. Certo, sono consapevole che risolverli tutti è praticamente impossibile, ancora di più quando e se hai a che fare con  persone con idee differenti dalla tua, ma, stando sul campo, ho imparato che quando si ha come obiettivo il benessere collettivo, anche con l’idea più distante riesci sempre a trovare un punto d’incontro e a collaborare. Sembra ieri che sono stato designato dal Consiglio Comunale per portare il mio contributo alla collettività. Una notizia che mi rese felicissimo, perché mi avrebbe dato, finalmente, la possibilità di realizzare molte delle mie idee riguardo al mio territorio. Il giorno dopo la mia nomina e la nomina del Presidente, partimmo subito affrontando i temi di viabilità e sicurezza, occupandoci anche dell’organizzazione di iniziative storico-culturali, passando per le Assemblee pubbliche con la Giunta cittadina ed infine incontri individuali con i cittadini per discutere dei loro problemi. Un periodo insostituibile, che mi sta permettendo di fare molto per la mia comunità e che mi sta rendendo a poco a poco una persona migliore, che è il primo passo per diventare un buon amministratore.

Un pensiero su “Il mio articolo per la rubrica “Il Diario degli Amministratori” di #TheFuturePost

Lascia un commento